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NUOVO FORUM: Dal 31 maggio 2016 il forum di The Secret Italia si è trasferito a questo indirizzo:
http://www.thesecretitalia.it/secretforum
.
Il vecchio forum resterà online come archivio, ma non sarà più moderato e non sarà più possibile inserire commenti.
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Helena
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Cara Giada,
che piacere invece ricevere il tuo post …così bello :-) ne sono onorata. Grazie.
So che non stai tanto bene in questo periodo, ma so anche che presto starai meglio. Ne sono sicura e la sensazione che ho è come il famoso spazzolino da denti che ho in bagno. ;-)
Un abbraccio, tesoro.
Laura faith
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Cara NUA,
mi dispiace che anche tu debba passare per questa sofferenza e grazie per avermi citata.
Purtroppo io nn ho le risposte o forse ce lho ma nn riesco ad applicarle...
l'unica cosa che ho capito è che bisogna vivere sempre..anche se ci accadono cose spiacevoli...andare avanti e capire che alla fine la sofferenza che proviamo fa male solo a noi stessi..che nessuno potrà eliminare quella sofferenza se non noi....
E' dura ma è così....
ti auguro tutto il bene che meriti!
L.
Laura faith
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Dolce YOYO,
nn cè stato nessun fraintendimento..ho compreso perfettamente le tue parole..non lho chiamato e non ho agito perchè me lo hai detto tu..lho fatto solo perchè ho sentito di farlo...
Ho letto solo oggi il tuo commento ma già da alcuni gg alcune cose sono in parte cambiate...
Come ti avevo preannunciato sono andata da lui per capire se voleva o nn voleva chiudere e per tutta risposta mi ha detto che al momento nn si può fare diversamente..che vuole sentire della "nostalgia pulita" nei miei confronti.
In altri tempi mi sarei accanita per capire il motivo per cui una persona debba autoprocurarsi del dolore quando possono esserci soluzioni diverse...la nostalgia è un sentimento di sofferenza che si prova quando si perde qualcosa o qualcuno...e sinceramente penso che se accade di provare nostalgia per un evento o una situazione non provocata da noi ci sta ma creare una situazione di sofferenza solo per vedere quanta nostalgia si provi proprio nn lo comprendo..
cmq a differenza del passato nn ho espresso questi miei pensieri, gli ho detto che se quello era ciò che voleva dovevo solo accettarlo..baci ed abbracci e da quel giorno nn ci siamo più sentiti...
in questi giorni anzichè stare male ho rivoluzionato l'arredamento di casa mia (che da tempo volevo fare), mi sono dedicata alla cura del mio corpo ed ho cercato di uscire e creare giornate allegre e spensierate..
per la prima volta nn mi sono chiusa in casa e nn ho versato una lacrima...
nn vado a controllare fb e cerco di avere meno notizie possibili sul suo conto, nonostante gli auguri tutto il bene del mondo...
mi auguro che questo spirito perduri...e se nn accadrà mi devo ricordare cosa devo fare per stare bene...VIVERE!!anche se penso di essere ancora lontana dal vero concetto di AMARMI.
Altro episodio curioso è successo ieri sera..sono stata fermata ed aggredita verbalmente da un uomo per un banale screzio alla guida...normalmente esplodo contro chi mi urlain faccia o ha un atteggiamento poco educato..anche se fosse alto due metri...ieri invece sono rimasta calma e riflessiva.. e dopo essere stata coperta di urla è finito tutto con una stratta di mano...strano x me!!!!
Grazie di tutto :-)
L.
Angel
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Yoyo....siiii il problema continua ancora e non capisco.
Intanto la casetta verde nei tuoi post che mi portava al blog non la vedo più,poi provo a mettere l'indirizzo e la pagina non mi si apre :(
Vorrei tanto sapere se gli altri hanno il mio stesso problema.
Baci a tutti!
folgore.
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X YOYO HELENA E TUTTI
una volta mi è successo un fatto curioso.
Volevo vedere una delle mie attrici preferite.
visualizzo come si deve,gratitudine,etc.
dimentico il desiderio.
dopo molti mesi mentre ero impegnato in altre cose,giro per la città e vedo un manifesto con il suo nome.
doveva partecipare a uno spettacolo di beneficenza e cose del genere...
cosi mi sono ricordato del desiderio espresso.
appena ho pensato "evvai c'è l'ho fatta"..non è piu venuta a quello spettacolo.
comunque non ci sono rimasto male,non me ne freda piu di tanto. ma dove ho sbagliato?
Universi
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Il post senza nome è mio ma ho dimenticato la firma..scusate... scommetto che mi avete riconosciuta^^
Universi
chicca
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Grande Universi sono molto contenta per il tuo spettacolo complimenti ; ))
grazie Tania per i post vecchi che hai messo come sempre interessanti
e poi Francesca ciaooooooooo era un pò che non ti si leggeva un abbraccio
Andrea vt io sono una di quelle curiose che ha sbirciato ebbene si l'ho fatto e sono molto contenta per te....dai dai che la prox andrà come tu vuoi ; )
Grazie a tutti a presto....; )
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Amici miei , e così vi chiamo perché non trovo altra maniera più affettuosa di considerarvi, voglio farvi partecipi di questa mia gioia, lo spettacolo è stato un successo e la mia interpretazione guardata con attenzione e applaudita a scena aperta…. E tutto si è svolto come avevo immaginato che accadesse. I complimenti della regia soprattutto che per me erano importantissimi. Che dirvi sono entusiasta, alle prove mi sentivo legnosa invece durante lo spettacolo i movimenti sono stati fluidi e ammalianti come quelli di una circe :)) mi sentivo circe ero circe e per la prima volta non mi importava che lui non ci fosse, mi godevo il mio momento di gloria da sola…. Consapevole del mio valore e della mia bravura e bellezza…
Molto interessante quello che dice Kodac anche a me era venuto in mente che ci si potrebbe trovare ne campo di attrazione di qualcun altro….. e non vedo l’ora di leggere la risposta di Yoyo… In verità era un dilemma che volevo risolvere e non mi decidevo a scrivere ma come vedere qualcuno lo ha fatto per me ^^.
Un abbraccio
ringrazio il web master x il lavoro che svolge questo forum è importantissimo per tutti noi ogni giorno ho proprio sete della positività che emana...
Sam
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Grazie Giada... mi ha fatto pensare a com'ero e a come sono ora. Anche io non dicevo mai di no a nessuno...anche a mio discapito! Alle volte tocca "sbattere la testa" per capire in che direzione dobbiamo andare!! Dal tuo racconto ho preso anche degli spunti che mi saranno utili...quindi grazie ancora!! Un forte abbraccio...
Yoyo, grazie anche a te...nei tuoi scritti trovo sempre spunti di riflessione e coraggio ad andare avanti! A PERSEVERARE ;-)
Comunque è vero...testato più volte sulla mia pelle, quando riesco a SENTIRE qualcosa, e riesco a trattenere quella sensazione per un po'...anche poco, quella cosa succede!!! Anche se il cervello ti dice che è impossibile e le probabilità sono scarsissime, avviene!!!
Ieri camminavo per strada...e pensavo alle parole di Yoyo...come ti sentiresti/cammineresti se avessi già quello che desideri?? a un certo punto sono entrata seppure per poco in quel sentimento (per poco adesso...ma facendo esercizio conto di riuscire a trattenere quella sensazione il più possibile, deve manifestarsi ormai mi trascino da troppo tempo e come riesco con tutto il resto anche questo deve "andare in porto") mi sono accorta che quasi camminavo "più eretta", avevo il sorriso...chissà quelli che incrociavo che pensavano...ma io stavo bene. Da lì a poco ho iniziato a vedere una serie di "segnali"...tanti..tantissimi...io ho stabilito un certo codice, se vedo il "mio simbolo", significa che tutto sta andando bene e vi assicuro che è così...provato e riprovato, comprovato a tutti gli effetti!!! Tornata a casa ho avuto subito e dico subito il primo riscontro positivo materializzato!!! (quindi altra assicurazione sui miei "segnali" ) stamattina ancora.... ora devo solo continuare a pensare alla sensazione, di solito a questo punto l'attaccamento mi sconvolge i piani...ma devo resistere...è questione di allenamento.... il tuo perseverare Yoyo lo sto girando così al momento!!!
Vi abbraccio
stellina
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Cara Yoyo,
cerco, come sempre, il tuo aiuto, sempre per la stessa cosa. Ho bisogno di una tua discussione mirata sul lavoro, come hai fatto per la salute! Mi ricordo che quando hai scritto 'la soluzione è vicina' scoppiai a piangere dicendo fra me ' no, non è vicina!' forse fu il pianto, per troppo tempo trttenuto, a far sbloccare la situazione.
Ho bisogno di un tuo incoraggiamento. Mi rendo conto di essere un fallimento, dopo qver materializzato delle cose, figurati che l'altro ggho pensato ad un ragazzo che non vedevo da ben 12 anni, era sparito, l'ho rivisto per caso in farmacia! Non potevo credere ai miei occhi!
Perchè, sto lavoro non arriva? Non chiedo un lavoro da impiegata comunale, ma una semplice ragioniera, quella che io sono, che non ho mai potuto fare! Ho trovato sempre lavoretti di ripiego, mal pagati e periodici. Ma è cosi' difficile avere un lavoro che mi appassioni e che sia almeno a tempo inderminato! Mi sento una parassita di mia madre! Povera mia madre che figlia che ha trovato!
Yoyo aiutami tu, qualsiasi esmpio o parola è tanto per me! Grazie
nua
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Laura Faith come ti capisco!
Forse c'è qualcosa che non riusciamo a capire, o semplicemente non abbiamo fiducia in noi stesse, fatto sta che è tutto così difficile.
Personalmente riesco ad ottenere solo cose che dipendono da me, ma quando in mezzo ci sono altre persone fallisco.
Ho vissuto una situazione simile alla tua, l'ho già raccontata in un altro post, ed è frustrante! Ti senti esausta, impotente, stanca!
Come mi sento stanca io adesso, stanca di lottare, di immaginare!
Dopo una storia travagliata ho finalmente incontrato un altro ragazzo che mi piace davvero, ma le cose sembrano bloccate, letteralmente non succede niente, qualche messaggio sporadico, niente di più. Eppure l'interesse sembrava esserci da entrambi.
Boh forse non è il momento, forse a lui non interesso come inizialmente mi aveva fatto credere, fatto sta che mi sono stancata di agire, di fare qualcosa, di prendere sempre io l'iniziativa, di scervellarmi sul perché le cose non vanno come voglio io. Io lascio perdere, perché tanto con questi presupposti non si cava niente e date le esperienze passate non voglio più trovarmi in una situazione di stallo.
Provo a fare le cose che mi piacciono, ma è un periodo un po' particolare, anche il lavoro non è quello che vorrei, onestamente so di essere fortunata ad avere un lavoro, sono giovane e ho un contratto annuale e questo è il terzo anno che mi viene rinnovato, ho un bello stipendio, un bello ufficio, ma quello che faccio non mi viene mai riconosciuto, non voglio che mi si dica brava ogni momento, ma è frustrante essere sminuita per ogni cosa che si fa, essere rimproverata spesso per colpa degli altri collaboratori, non ho un ruolo definito, sono praticamente il jolly dell'azienda, mi ritrovo da fare le pulizie a ricevere i clienti da un momento all'altro e non è gradevole, anche per una questione di presentazione. Ho pensato spesso di andare via, ma ho deciso di rimanere, almeno per quest'anno stringerò i denti, ma non è facile, lavoro dalle 8 alle 12 ore al giorno, non ho un giorno libero a settimana, e ogni giorno è sempre la stessa storia, sfodero sorrisi, ironia per rispondere agli attacchi, arrivo a casa e mi lamento, così almeno mi sfogo un po'!
A volte mi fermo a pensare e dico cavolo la vita è una sola, dovrei essere felice e vivere al massimo, ma che sto facendo?
Però non riesco a cambiare la situazione!!
Giada G.
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Cara Helena,
leggerti è un piacere grandissimo,ti immagino come una di quelle persone a cui metti gli occhi addosso e non ti stancheresti mai di osservarle...sei magnetica anche solo quando scrivi,figuriamoci che piacere averti accanto!! E inoltre noto con molto molto piacere che in questo forum siamo tutti amanti dei Signori Gatti...la storia di Pepito ha fatto sorridere anche me!! Anche loro,animali magnetici e di una bellezza mutevole e instancabile...
ti abbraccio,
Giada
Lory
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Ciao a tutti.
vorrei condividere una cosa che mi fa sorridere. piccoli desideri.
ho attraversato un periodo molto brutto, ma grazie ai libri e a questo sito, mi sono rialzata piano piano. e ringrazio.
i desideri sono vari, grandi e piccoli.
uscita da una storia deludente, ero abbastanza a pezzi.
pian piano, ripeto, ho ripreso forza.
incontro una ragazzo, ci piacciamo subito. riesco a contattarlo, parliamo, mi invita a cena, ma non destiniamo una data. poi il silenzio. ho continuato a desiderare di incontrarlo, poi ho cercato di seguire le parole di Yoyo. distacco. ancora il nulla. va bene ok.
ricevo un invito da un altro. non desidero uscire con lui, ma mi dico, che cavolo, passerò una serata fuori...
dentro di me però mi ripeto che non voglio uscire con lui.
e magicamente lui mi dà buca....
permettetemi di dire che allora la loa con me funziona a meraviglia con quello che non voglio....
voglio uscire con uno, non ci esco.
non voglio uscire con un altro e non ci esco....
non me ne faccio un problem, sto cercando di bastarmi e di distaccarmi dai desideri, però mi fa sorridere...
grazie a tutti
Gatto66
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x Giada
Ciao Giada, la lunga lettera che hai scritto ad universi viene dal cuore e si capisce subito che sei una persona sensibile, grazie anche da parte mia.
Francesca
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Ciao a tutti,
vi leggo sempre, scrivo e commento poco perchè sto vivendo la realizzazione di un desiderio, una causa posta tempo fa che si è realizzata ora, ora che il tempo è quello giusto, ed è bellissimo, per questo mi rimane poco tempo libero, ma ogni volta che posso con gioia entro in questo forum, vi leggo e prendo carica dalle vostre parole e vi amo...tutti!
Seminate buoni pensieri per voi e per gli altri, seminate amore, seminate gioia e abbondanza, seminate fiducia e gentilezza fate questo tutti i giorni tutto il giorno e il raccolto sarà 100 volte più rigoglioso di quanto potevate immaginare.
Aiutate gli altri e aiuterete voi stessi.
Non c'è limite nè separazione, io sono ognuno di voi, per questo guardo ognuno di voi con immenso amore.
Conoscete le leggi del mondi, avete un immenso potere nelle vostre mani!!! Fatelo fruttare, non disperdetelo dubitando, rendete fertile la terra della vostra anima, datele acqua con l'immaginazione, allontanate i parassiti che sono le credenze limitanti e i dubbi e fiorite lasciando andare, lasciando che la vita si espanda, perchè la vita questo fa, si espande , muta, preserva se stessa e si rinnova con goia trovando la strada più facile, lasciatela fare, determinate e non interferite.
A presto!
Universi
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Giadina
Un grazie di cuore per la tua risposta, che mi ha fatto capire moltissime cose, innanzi tutto che io mi amo, che mi coccolo e mi prendo cura di me….. e che avevo già smesso da anni di indossare maschere e sono sempre stata me stessa… anzi a volte per essere me stessa e non rinnegare la mia anima ho perso occasioni importanti ma non me ne è importato molto… sarebbe stato peggio non essere me stessa. Confrontarmi mi ha fatto bene, almeno mi rendo conto che sto facendo quanto possibile e positivo per me … e mi ha fatto accorgere che due nani fa, quando è accaduto il nostro incontro,(M.) io non ho colto i lati positivi di quanto accadeva e mi sono lasciata trascinare dalle paure e da come io vedevo le cose, proiettando su di lui quello che c’era nella mia coscienza e cioè paura di perderlo… che dico paura, terrore…
la riflessione di Yoyo di oggi è stato illuminante come sempre… da una decina di giorni avevo già chiuso fb, già chiuso skype, e la chat, proprio per impedire di trovarmi di fronte a fatti che non collimano con le immagini mentali, come diceva Sam se non riesci a staccarti dai fatti oggettivi devi allontanartene ed io mi sono repentinamente allontanata… mi rendo conto che ora come ora non sopporterei che non risponda al mio saluto, quindi evito di trovarmi in tale circostanza. e oggi mi sono trovata in una situazione curiosa… ero in ospedale e aspettavo il turno di visita di mia madre e avevo il cell in mano… per ingannare il tempo non so come sono entrata in mess salvati e ho trovato il suo ultimo sms del giorno dopo che siamo stati insieme… e sono caduta dalle nuvole… lo avevo interpretato come un volermi dare il contentino e invece se lo avessi letto con gli occhi di oggi le cose non sarebbero andate come sono andate… diceva così :che tristezza svegliarsi e non averti accanto..mi manchi….. come ho potuto leggerlo in maniera negativa… cosa gli risposi nemmeno lo ricordo… ma da li lui iniziò a trattarmi male a staccarmi da lui con forza e ho creato io tutto questo …. Ricollegandomi al post di Yoyo dove ci dice dei ricordi belli che ci danno emozioni positive… mi dico che sono diverse volte che rileggo quel messaggio e la sensazione mi riporta indietro di 2 anni… e la vivo ora come avrei dovuta viverla allora… sento una grande serenità, un senso di pace e sicurezza dentro al cuore… si era comportato non proprio in modo affettuoso durante igiorni trascorsi insieme ma c’era stata passione e affetto anche se lui non si era comportato come io avrei voluto(ho fatto come te Jacinda)…… era la prima volta che mi diceva che gli mancavo…. Oggi sto vivendo le emozioni che avrei dovuto vivere due anni fa a leggere il suo sms…. Mi riempie una gioia pura. Mi chiedo se lui sente che sono cambiata, esce con un'altra, non me ne importa, lui sa che lo amo ma ha detto fino a due mesi fa che è un bene sprecato perché lui non lo vuole da me. Ma ora sono cambiata ora il mio percorso riprende da quel messaggio perché io l’ho letto per la prima volta come lo avrei dovuto leggere.
Domani sono Circe per un pubblico e nei miei movimenti preparo un sortilegio per gli achei e per Ulisse… e mi sento tutte le donne di Ulisse, perché lui è l’uomo ogni uomo soprattutto M. per me, sono Circe e al tempo stesso Penelope e Calipso e le Sirene e ora so di essere Athena una dea e ho il potere di foggiare gli eventi… sto vivendo le emozioni di quelle parole di lui scritte 2 anni fa…. io ricordo che lo chiamai speranzosa ma colma di pensieri brutti, dicendogli che mi mancava e lui disse che la nostra era una storia destinata a finire per la distanza, non ti amo quindi ti devo allontanare da me, e iniziò il mio calvario…. Non avrei dovuto chiamarlo ne pensare male delle sue intenzioni, ne avere paura… ora lo capisco a fondo ma sono ancora in tempo A ripartire da quel suo messaggio? Penso a cosa avrei dovuto fare… forse solo avere il cuore aperto e restare in attesa di un altro suo sms… godendo di quelle parole dette spontaneamente quel mattino alle nove… forse è questa la strada… se essere= avere io oggi sono la donna che ha ricevuto quel suo messaggio….ma lo sono dopo 2 anni… è come se fossi tornata al 31 luglio di due anni fa e ripartissi da li con la mia vita.
Un abbraccio
benny
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Ciao a tutti. A volte mi rincuoro leggendo i vostri post (meravigliosi) però ne ho abbastanza di persone che rivogliono il marito o che vogliono una persona in particolare a fianco. Voglio dire è questo che dice la LOA, non credo. Non possiamo solo con la mente influenzare le scelte degli altri, gli altri sono altre persone che come noi sono soggetti a quello che pensano ed alla LOA. Quindi non vi sorpediate se è cosi difficile attirare una persona cara o qualcuno di speciale.
Ciao gente e in bocca al lupo con la felicità.
Tania
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Questo invece è un vecchio messaggio di Lady Magic - che mi manca tanto :-(
Considera che la CREAZIONE materiale della tua vita è generata dalla tua COSCIENZA e dalle credenze e dai pensieri impressi in essa: è la coscienza che ha il potere di creare, ma molto spesso, al posto di acquistare consapevolezza di questo potere e usarlo per ottenere ciò che scegliamo, lo si ignora: si "ingolfa" la coscienza di pensieri e credenze negative e si lascia andare la vita nella direzione che, consapevolmente, nessuno avrebbe mai scelto.
La chiave per invertire la rotta però, la possediamo tutti noi, e consiste nel comprendere e accettare finalmente il potere creativo che abbiamo a disposizione e usarlo! E "usare" il potere consiste semplicemente, com'è scritto in The Secret e in migliaia di altri libri, imprimere nella nostra coscienza l'essenza di ciò che abbiamo scelto.
Il "lasciare andare" consiste proprio nel passaggio dal 'desiderio', in cui ancora percepisci la mancanza di ciò che hai scelto, al 'diventare ciò che scelto', agire e pensare dal desiderio realizzato, "calarsi" nella parte di colui/colei che ha già quello che ha chiesto. "Lasciare andare" significa proprio non percepire più distacco tra il desiderio e la realtà, perché il desiderio, nella tua COSCIENZA, è già diventato realtà, e a quel punto la sua manifestazione si presenterà puntualmente anche nella realtà visibile in modi che non conosci.
"Lasciare andare" significa quindi DIVENTARE la persona che ha già ricevuto quello che ha chiesto, ha già manifestato: questo significa "credere", questo è il "Segreto".
Un abbraccio a tutti
Tania
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Ciao a tutti :)
Mi permetto di riportare un post di Yoyo che leggo almeno 10 volte al giorno :D datato novembre 2012
Un sunto dei 5 articoli di Neville sul blog di Yoyo con alcune chicche ;)
Neville sostiene che l'IMMAGINAZIONE è Cristo, è la porta che ti permette di sperimentare nell'invisibile, quindi nella quarta dimensione o UNICA REALTA', quanto sperimenteresti nel visibile se il desiderio fosse realizzato. Questo presupposto aderisce al 'credete di avere ottenuto ed otterrete' scritto nella bibbia, e facilita l'impressione nel subconscio delle sensazioni legate all'aver ricevuto. D'altronde gli scritti del Mar Morto che hanno dato origine alla bibbia (quella di oggi), riportavano 'fate sì di avvolgervi delle sensazioni del vostro desiderio realizzato e riceverete'. Entrare dunque nell'immaginazione in una scena che IMPLICHI!!! che il desiderio è realizzato, soddisfa i requisiti di questi testi sacri e soprattutto 'facilita' la naturalezza di 'sentire' di avere già ottenuto (ribadisco NATURALEZZA). La mente tende a resistere a questa accettazione, la mente razionale si muove per compulsione e re-agisce con tutti i dubbi e le obiezioni a qualcosa che appunto non è reale, non è visibile, perchè la mente razionale trae conclusioni dai 'sensi' e cioè da ciò che percepisce nel visibile con il tatto, l'udito, la vista, l'olfatto e gusto. Per ovviare a questa intromissione, quella della mente razionale, immaginare prima di addormentarsi permette di zittirla, perchè in quel momento essa è più debole ma contemporaneamente in uno stato di semi-veglia o semi-addormentamento diciamo così, il 'sogno' è più controllabile per quanto attiene i movimenti, cosicchè tu riesci a dirigerlo nel verso che vuoi.
Le tre chiavi per il successo di questo metodo, spiegate da Neville, sono:
1-un intenso desiderio, una bramosia ardente
2-l'immobilità fisica
3-l'immaginazione della scena vissuta in prima persona singolare e tempo presente in cui è implicito che il desiderio è realizzato e quindi è SENTITO il sentimento della sua realizzazione, ciò che si imprime quindi nel subconscio permettendogli di 'andare e preparare il posto per te' così come scritto nella bibbia, e poi tornerà a prenderti per portarti in quel posto dove eri nella tua immaginazione.
La fase 1 è il desiderio, è appunto il pensare 'A' qualcosa con l'ardente voglia di possederla, e potrebbe anche essere una qualità
La fase 2 è il corpo inerme prima del sonno perchè in quel momento in cui il corpo non vuole più muoversi per addormentarsi (sera) o non vuole muoversi per non svegliarsi (mattino) indica che la mente razionale è 'addormentata', cioè non si intromette con tutte le sue elaborazioni
La fase 3 è l'immaginarsi di vivere il desiderio realizzato e questa è una fase che non necessita sforzo perchè in quelle condizioni di immobilità l'attenzione può essere focalizzata nell'azione immaginata. Questa è la fase del pensare 'DAL' desiderio realizzato, quella in cui tu SPERIMENTI quanto sperimenteresti nel visibile se tutto fosse come TU DESIDERI.
Il risveglio dalla terza fase è uno shock, perchè tu torni ad essere quello che eri prima di vivere il desiderio realizzato e ti ri-catapulti nel visibile e cioè nel mondo che attualmente ancora non ti riflette quel desiderio realizzato. Questo shock è indice che tu ti sei PERSO nel sentimento della realizzazione ed è una buona prova che hai intensamente vissuto nell'invisibile il tuo desiderio realizzato ANTICIPANDO!!!! (ribadisco ANTICIPANDO) quanto capiterà nel visibile. Questa è l'arte di plasmare e/o modificare il proprio destino, cioè di cambiare il corso degli eventi. Tale shock di per sè può essere un trauma per chi considera il sogno appunto 'solo un sogno' e senza conseguenza nella realtà visibile, ma diventa una gioia per chi SA!!! che è l'ANTICIPAZIONE DEL FUTURO.
Questo per dirti che Neville ha interpretato le scritture e ne ha espresso meravigliosamente il senso indicando che la vita non è che un sogno, la vita in sè, quella di tutti i giorni, non è niente altro che lo specchio di un'intensa attività immaginativa nel mondo di ognuno e che di per sè non c'è nulla lì fuori di noi che ha necessità di muoversi in quel mondo se non viene attivato da un'idea mentale. L'immaginazione è la porta che permette di abbandonare quella tangibilità fisica, cioè quell'illusione che i sensi danno a quanto vediamo, tocchiamo o sentiamo e che ce li rendono 'reali', perchè essi non sono altro che la manifestazione di qualcosa di irreale. Sapere che ogni uomo vive in un mondo irreale nella sua immaginazione e che quel mondo irreale si traduce in forme fuori di lui, ci permette di sentirci uguali ed uniti e di eliminare il giudizio verso noi e gli altri perchè tutti operiamo con la stessa materia plasmabile a nostra immagine e somiglianza.
C'è nell'invisibile una materia che non pensa che non giudica e non decide niente per noi stessi ma che semplicemente è lì ad attendere che la plasmiamo in forme intorno a noi, e questa è una VERITA' che LIBERA!!!! e questo senso di liberazione permette di gioire anche nelle peggiori situazioni con la consapevolezza che sono un sogno [da noi creato] e che possiamo modificarle.
Non a caso l'immaginazione viene paragonata in alcuni testi (anche Neville lo fa') come la 'casa del vasaio' (the potter house) perchè questa sostanza è come la creta che prende forma sotto le mani di chi la modella. Bisogna solo sapere come fare a modellarla e questo è dato dai punti precedenti che ho elencato.
Ti posso garantire che è infallibile e soprattutto molto, ma molto precisa, ecco perchè bisogna essere specifici ed è quindi conveniente prima magari scrivere bene cosa si vuole raggiungere e nei minimi dettagli e poi condensare il tutto nella scena IMPLICITA del raggiungimento. Il desiderio serve a fare chiarezza in quello che si vuole e non ci sono limiti al desiderio come non ce ne sono all'immaginazione. Ovviamente, come Neville raccomanda, questa legge essendo impersonale porterà TUTTO fino in fondo e quindi se il desiderio non è nobile, se è composto di sentimenti negativi, ebbene anche quelli si materializzeranno inevitabilmente. Da quì l'esortazione a desiderare di realizzare scopi nobili onde evitare di non vivere spiacevoli realizzazioni dovute a sogni negativi.
Io aggiungerei anche che questo metodo infallibile è un metodo che utilizza la loa, cioè il potere della COSCIENZA, immaginare è importante ma bisogna poi affidarsi a quel sogno, farlo proprio e sentire interiormente di essere già quella persona altrimenti resta un sogno. Sognare di essere qualcuno deve permeare la mente fino ad eliminare ogni altro pensiero ed idea contrari, in modo tale che una volta totalmente impregnati del nuovo ESSERE tutto intorno si manifesterà di conseguenza. Avere ansia significa non ESSERE ancora quella determinata persona, ci va' dunque confidenza e abbandono che tutto si realizzerà così come si è stabilito e poi vivere serenamente la propria vita che presto si modificherà per aderire a quel nuovo stato di COSCIENZA.
C'è una lettura molto interessante di Neville a questo proposito ed è 'Catch the mood', ossia 'Cattura l'emozione', durante il giorno torna frequentemente a quell'emozione provata nella scena immaginata prima di addormentarti o appena sveglio, cioè al sentimento di avere realizzato, e quello stato d'animo permetterà di scacciare ogni altra idea contraria ed i pensieri che la mente razionale emette osservando il visibile intorno a te. La demoralizzazione, lo sconforto e lo scoraggiamento svaniranno subito.
Un chiarimento per la fase 3: Neville suggerisce anche di usare una semplice frase: 'è fatto', 'è realizzato', 'è fantastico', 'è meraviglioso', cioè addormentarsi o svegliarsi pensando a quella frase che accompagna una meravigliosa realizzazione di sè e della propria vita e di tutti i desideri, non deve per forza essere un movimento. Questo se si hanno talmente tanti desideri che ci vorrebbero molte scene da immaginare.
* In un altro messaggio Yoyo consiglia, per chi come me ha troppi desideri e ha difficoltà ad immaginare troppe scene, di ripetere in continuazione mattina, pomeriggio e sera: E' risolto, finalmente, grazie grazie grazie! Questa frase ripetuta più e più volte fa miracoli..
Grazie Yoyo, Grazie a tutti
Ps Universi, come va in questi giorni? Bacii
Yoyo
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Angel,
Il mio blog é funzionante e non mi risultano disservizi, fammi sapere se continua il problema.
Ti abbraccio.
chicca
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Yoyo mi apri il cuore la mente, io non mi stancherò mai di leggere quello che scrivi ne di ringraziarti perché non posso non farlo, non ti conosco e per me è così assurdo questo, ma provo una sensazione anche solo pensare che ci sei che domani posso aprire il forum il blog e leggerti….. che stupenda emozione mi da, mi rasserena mi da energia, non posso fare a meno di scrivertelo <3
ESSERE=AVERE…è una regola che vale per tutto
Io ho lavorato su me stessa, io desideravo che il mio compagno cambiasse ma ero consapevole che dovevo cambiare io per dimostrare a lui che quello che dicevo era giusto e dovevo smetterla di impormi, volevo smetterla di essere nervosa e arrabbiata con lui e di conseguenza con tutti, ho due figli stupendi e non potevo farmi vedere sempre così scostante non era giusto.
Quello che succedeva spesso con lui nasceva sempre prima nella mia testa, mi capitava di pensare “ ora quando arriva se non mi dice così se non fa così gli dico tutto gli faccio vedere io tanto non capisce mai niente” e inevitabilmente lui arrivava e io neanche aspettavo troppo e partivo subito con le mie mille domande e giù discussioni malumori parole di troppo!!!
Un giorno, uno dei tanti in cui ero presa ormai nel mio percorso, cambiai pensiero, “ va bene se lui non mi dirà così non devo prendermela, magari vuole fare diversamente, poi stasera glielo farò notare con calma” e continuai a lavorare senza stare li ad aspettare che lui arrivava, come facevo prima ripetendo nella testa le cose che avrei dovuto dirgli perché tanto sapevo che non aveva fatto o detto quello che volevo!!!! Pensai in maniera più semplice più leggera e non continuai a rimurginare questo pensiero lo lasciai andare perché avevo altro da fare…..e invece… lui arriva e mi dice proprio quello che volevo!!!!!! Ricordo che rimasi senza parole come se avesse detto chissà chè ero così felice, corsi in bagno e mi uscirono lacrime di gioia…voi direte per una cosa così stupida!!! Per me fu una conquista, fu la prova che il lavoro che stavo facendo era giusto….e mi aiutò a far si che non dovevo più sforzarmi di ringraziare e sorridere perché era successo ci ero riuscita ora dovevo solo continuare e in più avevo questa gioia dentro che ancora ricordo. Al bagno del mio bar ci andavo tutte le volte che dovevo correggere il mio umore, mi guardavo allo specchio mi sforzavo un po’poi uscivo e ricominciavo a lavorare…le cose stavano cambiando lo sentivo perché sentivo che io stavo cambiando e quel giorno quella fu la prima prova ; ))
E successe perché io ero presa su me stessa io stavo pensando a me a come migliorare il mio carattere a come riuscire a sorridere indipendentemente dal fatto che il mio compagno facesse o dicesse niente, non volevo più che ne lui ne nessuno cambiavano il mio umore.dovevo farcela da sola perché ero arrivata al punto che nessuno ci riusciva più quindi se volevo stare bene dovevo farlo da sola.Così quel giorno non mi interessava quello che lui diceva, si lo volevo ma stavo facendo qualcosa di più importante, stavo pensando a me ; ) Fu un gran lavoro e lo facevo ogni attimo quasi un ossessione, leggevo di tutto, scrivevo leggevo e ogni giorno sentivo un miglioramento, sono caduta più volte ma non ho mai smesso neanche per un momento di credere di potercela fare, anche mentre cercavo di visualizzare qualche mio desiderio e non riuscivo a ricavarne niente, dentro di me sapevo che sarei riuscita però a diventare quella che volevo è sempre stato il mio desiderio quello di cambiare il mio carattere ho sempre desiderato superare tante mie insicurezze e paure e anche dopo aver letto “ the secret” il mio desiderio è rimasto quello, desideravo avere fede perché sentivo che mentre pregavo ero serena e volevo mantenere costante quella sensazione, e più insistevo più la fede aumentava, più aumentava la fede più mi sentivo sicura di me e più ero sicura di me più tiravo fuori ciò che realmente ero, tutto si incastrava a meraviglia fino ad oggi che mi sento così leggera, anche quando discuto con il mio compagno è tutto diverso è tutto più semplice.
Oggi conosco i miei difetti i miei limiti e non ci lotto più vivo più serenamente e i miei malumori li controllo molto meglio perché la cosa più importante che ho è la Fede
Io sono certa che è la Fede tutto ciò che serve ad una persona per raggiungere la consapevolezza di essere la cosa più bella e più importante che possa avere….; ))
e amare noi stessi è la maniera migliore per dimostrare realmente gratitudine all’Universo.
Impegnamoci in questo così non sprecheremo la nostra energia ; )
Ciao ciao un abbraccio ; )
Yoyo
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Lucia,
DOPO il successo del tuo nuovo disco, cosa proveresti e cosa vivresti? Interviste? Concerti? Leggeresti recensioni? Daresti una festa? Faresti un nuovo video? O che? Stabiliscilo!!!! ORA!!! hai avuto successo, è già stato decretato, non lo vedi scritto sui giornali?!?!? e se lo è già quello che dicono gli altri che cosa può fare?????? non conta, quindi l'argomento è chiuso qui!!! non ci tornare più sopra perchè non ha senso, di cosa discuti se è già tutto risolto?!
Per il resto, fai lo stesso e poi dedicati ad altro, sei un'artista affermata, hai una relazione meravigliosa e quella sempre sognata, ora sii felice, dedicati al tuo lavoro intensamente e con amore, dedicati alla cura di te, degli affetti che già ci sono e di ciò che già c'è di bello, questo è ciò che ti serve. Non ti curare dell'opinione altrui e vivi nel sentimento che tutto è come tu vuoi, quello serve, il sentimento costante!!!
Aspettiamo le nuove notizie!!
Ti abbraccio.
Yoyo
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Laura cara,
mi spiace sentirti triste e mi spiace anche non essere riuscita a spiegarmi bene perché dalle tue parole e dai tuoi comportamenti vedo che il mio messaggio é arrivato distorto. La soluzione non é implorare qualcuno, la soluzione é CAMBIARE se stessi per modificare una situazione, tu continui ad agire sui fatti e così diventa una sofferenza e una vana lotta!! ed essi persistono ed é inevitabile. Da ciò che racconti tu hai privato te stessa della vita in sé, dell'amore in sé, di fatti insegui amore e vita in qualcun'altro, il tuo privarti di una vita tua é il primo atto che priva te stessa di AMORE e quell'atto si riflette all'esterno nelle tue relazioni. La prima fondamentale relazione per ognuno é con se stessi e permettere a se stessi di soffrire é attirare a se stessi la sofferenza. Io con il mio scritto volevo significarti di amarti, come sempre esorto, amarti prima di ogni altra persona perché ogni relazione che tu hai, di ogni tipo e non solo di coppia, sara' uguale alla relazione che tu hai con te stessa e da quello che racconti, e me ne dispiace, tu non ti ami, non ti rendi felice perché stai soffrendo e lo permetti e permettendolo tu dici a te stessa che é così che vuoi e che anche gli altri possono essere così nei tuoi confronti, e poi addossi agli altri la responsabilità di questa tua scelta di sofferenza e poco amore. Tu puoi mettere alle strette una persona, secondo i fatti che racconti, ma agendo sui fatti che sono effetti, senza cambiare DENTRO DI TE il tuo rapporto verso di te, tu sei destinata a soffrire perché le cause della tua sofferenza o della tua felicità sono in te e solo in te!!! gli altri non c'entrano. 'Sentire é la preghiera' e finché tu non inizi a provare un profondo amore per TE STESSA, troncando la tua sofferenza e riprendendoti la tua felicita personale, la visualizzazione non sortirà alcun effetto perché manca del sentimento giusto ad attrarre i risultati che speri. CAMBIA!! non è allontanando una persona che si cambia, non è scappando che si eliminano i fatti, perchè così si tenta solo di scappare da se stessi ma non si può scappare da se stessi, noi viviamo in noi stessi e viviamo dentro gli stessi sentimenti che noi abbiamo creato e quegli stessi sentimenti hanno creato e creano le circostanze fuori di noi. Dopo che hai allontanato una persona, hai allontanato il dolore?? come se il dolore che tu provi fosse in quella persona e non in te!? tu sei entrata in un vortice vizioso di sentimenti negativi e li leghi ai fatti ma i fatti sono effetti e non cause e più continui ad agire sui fatti e sulle persone esterne, più tu cementi quei fatti e quella sofferenza, non sono i fatti che stanno scegliendo te ma te che stai scegliendo i fatti. Vuoi altri fatti? Inizia un altro rapporto con te stessa, non permetterti di soffrire!!! è di te che ti devi occupare, non dell'altra persona, e dedicarti al rapporto con te, a ciò che pensi di te, ciò che provi in te, ciò che fai da sola. Tutto ruota intorno a te, non dire che è difficile essere felici, c'è un proverbio che dice 'volere è potere' ma tu vuoi che qualcun'altro faccia il lavoro per te, quando il lavoro è in se stessi che deve avvenire e nessuno fuori di noi può farlo per noi. Te lo dico per esperienza, non teorizzo, l'ho sperimentato e lo predico perennemente, molti altri qui in questo forum te lo hanno testimoniato con le proprie esperienze. Io non ti ho suggerito di parlare con la persona, non ti ho suggerito di agire sui fatti, primo non mi permetterei mai di dire a una persona come deve agire perché ognuno deve vivere secondo le proprie scelte, e secondo perché io indico un metodo ed il metodo che io ho sperimentato e di cui parlo è la legge dell'essere e questa non prevede di agire sui fatti o sulle persone fuori ma su se stessi, di entrare in sé e cambiare se stessi. Spero che con queste ultime parole sia più chiaro ciò che intendo, anche se lo scrivo stressando in quasi ogni post.
Ti abbraccio forte.
Yoyo
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Jacinda,
quando tutto sembra perso tu SORRIDI!!! sembra da matti ma è così che si cambiano le situazioni perchè è il sentimento che le crea e non il contrario. Non guardare i fatti, i fatti sono espressioni di sentimenti passati, ora tu sei sul cammino di una nuova te e quella proiezione nello specchio universale prende il suo tempo, allora tu non mollare, fai come ha fatto Chicca: PERSERVERA! Anche la più piccola intenzione di volere essere felice è importante. Ci sono tante testimonianze del funzionamento della loa nella tua vita, allora tu prendi spunto, hai creato ciò che vivi e finchè lo ACCETTI quei fatti restano, trova nel lavoro una benedizione, intanto hai uno stipendio, hai dei soldi che ti permettono di essere spesi per avere delle cose, fare regali e pensa non ci fosse; hai degli affetti già nella tua vita, non trascurare il loro valore; e principalmente hai te stessa ed è tramite te stessa che puoi pensare e avere sentimenti, inizia da ciò che c'è già di bello, non ti focalizzare su cosa manca, i desideri sono già espressi, ora devi lasciarli manifestare e se tu benedici e sfrutti ciò che hai già, ecco che crei i sentimenti per fare arrivare quanto di nuovo hai chiesto.
E' un processo di fede che funziona e non puoi sapere cosa sta accadendo nell'invisibile per te, non sai cosa si sta muovendo e se ora molli, tutto ciò che ora non ti è visibile svanisce. Non guardare i fatti tu pensa al DOPO. Tu osservi mancanza e scrivi della mancanza, ti paragoni agli altri che hanno dei risultati e metti te nella posizione di chi non li ha, come puoi sperare di averne se nemmeno tu ci credi. Bisogna credere in se stessi, credere in ciò che si vuole e credere che si può ottenere e se il 'prezzo' per arrivare a tutto ciò è stare bene ora con ciò che si ha ora, perchè non pagarlo, lo 'stare bene' non mi sembra un prezzo tanto alto da affrontare, è solo questione di scelta, perchè stare in uno stato d'animo sofferente e triste se ci sono già le ragioni per essere felici e quelle stesse ragioni ne possono portare di nuove?!?!? è logica, è matematica, ci vuole solo impegno e costanza, PERSEVERANZA!!! a mio avviso bisogna porsi una semplice domanda ed è molto personale 'se sto così, mi sto amando?', questo è importante, perchè chi ama se stesso non permette a se stesso di essere triste o infelice, tanto più che gli strumenti per comprendere la motivazione di quest'affermazione ci sono ed in questo forum se ne parla in continuazione. Non è una critica ma un'affermazione la mia, tutto scaturisce dal proprio concetto di se stessi e se una persona non è felice in se stessa e per se stessa sta proiettando una coscienza di sotto-stima, sta proiettando nello specchio universale l'immagine di chi non conta e non vale e per riflesso tutto si adegua a quell'immagine, è come volere essere in balia di tutto e tutti senza avere nelle proprie mani le redini della propria vita. Mai permettere che qualcosa muti i propri umori, ci vuole pratica e poi si diventa perfetti, ma per essere 'padroni' del proprio destino bisogna essere padroni della propria mente e delle proprie emozioni e sentimenti, asserire 'non è facile' è un grande alibi, non è facile nemmeno scalare una montagna ma c'è chi per amore dell'avventura lo fa', e allora per amore di se stessi e della propria vita si impara ad avere un concetto diverso di se stessi e dato che questo impone un certo impegno personale per il controllo della propria mente e delle proprie emozioni, lo si fa' e l'amore per sé lo permette. La bibbia lo chiama 'pentimento' ma la parola 'pentimento' in ebraico significa 'cambiare' e 'peccare' significa 'perdere il cammino', quale cammino? Quello della Legge, la legge che rende liberi e che si basa sulla coscienza (ESSERE) della persona, quindi la bibbia ammonisce di non peccare, intendendo di non perdere di vista la legge, l'unica porta verso la vita, 'io sono la via, la verità e la vita' sta scritto. Pertanto la bibbia ti dice di pentirti e pentirti significa CAMBIA se vuoi un risultato differente. Dipende da te.
Ti abbraccio forte.
Helena
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Pepita,
ma lo sai che ti ho fatto la foto della rosa? Domenica mi sono detta: mi piacerebbe far vedere la rosa a Pepita…io intanto le faccio la foto. Poi si vedrà. Ed eccoti qui che mi chiedi la mail e di poter comunicare con me. :-)
C’è solo un problema: il webmaster non permette di pubblicare le mail. Ora mi vengono in mente 3 possibili strategie.
Strategia n. 1: addolcire il webmaster (non so se funzionerà, il webmaster è buono, ma severo).
Quindi, caro webmaster (suona un po’ come caro Babbo Natale…), io e Pepita ti chiediamo gentilmente di poter pubblicare in uno dei nostri post la mia o la sua mail. Serve per rafforzare l’amicizia che sta per sbocciare. Per favore…
Strategia n. 2: posso comunicarti la mia mail sotto forma di un indovinello.
Parto.
1.Cosa c’è sul cielo notturno che brilla insieme alla luna? Al singolare.
2.Non è una virgola, ma è un…
3.40-1 fa..
4.Sinonimo della lumachina
5.Account è un poeta romano, quindi ITaliano.
Riassumendo: ciò che brilla sul cielo notturno insieme alla luna – non virgola – (40 -1) – sinonimo di lumachina – poeta romano ITaliano
(non so se me la fanno passare)
Strategia n. 3: chiedere aiuto a Yoyo (forse potevo già iniziare con questo, ma mi sono divertita un sacco di inventarti l’indovinello)
Un abbraccio :-)
NOTA: Il webmaster è buono, severo e inflessibile. Sorry.
Andrea di Vt
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Ciao YOYO.
Eh eh he. Che serata lunedì scorso.
Cena romantica. A casa mia. Tutto perfetto. Di fronte avevo una donna bellissima e molto brillante. Avevo cucinato, sistemato casa, tutto era perfetto alla perfezione.
Il menù: eccezionale.
Lei una settimana prima aveva accettato l'invito... chi l'avrebbe mai detto.
A fine cena, dopo una piacevole chiacchierata, mentre le facevo vedere il resto della casa, l'ho baciata. Un minuto lunghissimo, bellissimo, durante il quale pensavo" favoloso, sta accadendo veramente".
Lei si discosta da me e mi dice di... fermarci qui. Meglio non andare oltre. Non è possibile, purtroppo.
Nooooooooooo!
E chi ha dormito tutta la notte? Devastato per tre giorni. Ero proprio partito in quarta...
E vabbè. Andrà meglio la prossima volta.
E comunque... ancora non è detta l'ultima parola.
A.
p.s. questo era un post per YOYO.
Tutte lì a leggere morbosamente eh?!?
Un pò di privacy si può avere?
Laura Faith
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Dolcissima YOYO,
dopo aver letto le tue meravigliose parole quasi mi vergogno a dirti che nn ci credo più..
sono quasi due anni che immagino, visualizzo e provo a sentirmi felice ma proprio non ci riesco...
non è che io nn apprezzi i suoi messaggi o le sue chiamate ma ormai sono arrivata ad un punto in cui tutto questo mi fa stare più male che bene..
nn siamo più due adolescenti di 20anni che possono andare avanti con questi mezzi e sopratutto nn siamo due persone che si conoscono da pochi mesi..questa storia si trascina da 5 anni e Loa o non Loa lui è ancora bloccato nei suoi meccanismi psicologici...
ieri dopo aver letto il tuo messaggio lho chiamato..abbiamo parlato e mi ha confermato che nn vorrebbe chiudere con me ma che allo stesso tempo nn vuole tornare insieme...ed è proprio questo limbo che mi fa stare male..gliho detto dolcemente che deve fare le scelte giuste per lui ma una scelta deve farla dopo tutto questo tempo...
prima riuscivo a visualizzare noi due felici insieme ora se solo ci provo mi sale una profonda rabbia..se penso a lui sto male..quindi credo che nn riuscirò ad adottare la soluzione che mi suggerisci...
penso di essere arrivata ad un tale grado di saturazione che a questo punto preferisco perdere anche questo poco che ho che continuare in un'azione suicida con chi nn si decide mai ma che allo stesso tempo nn mi lascia andare..
vuole che rimanga accanto a lui senza pretendere nulla..lo posso anche fare ma prima devo iniziare a pensare a costruirmi una vita che per 5 anni è rimasta ferma...
sono quasi decisa stasera di andare da lui e chiudere definitivamente...
sono veramente esausta di tutto questo..prima la LOA mi confortava ora nn più..
Grazie lo stesso!
ti abbraccio.
L.
Yoyo
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Grazie Helena e grazie al Webmaster per darmi opportunità di postare un testo così lungo, nel caso sia troppo, nel futuro mi limiterò, basterà saperlo.
Vorrei sottolineare alcuni aspetti facendo riferimento a ciò che ha scritto Helena perchè le sue parole fanno riflettere e sono tanto di aiuto e scusami Helena se ti prendo come esempio ma tu hai raccontato dei particolari importanti e significativi.
L'attaccamento: esso è creato dal 'bisogno' e siccome noi materializziamo soprattutto i nostri sentimenti, ne consegue che quel sentimento di bisogno creerà maggiori situazioni di bisogno allontanando la manifestazione di cosa si desidera, ma solo allontanandola perché nel momento in cui distogliete l'attenzione essa si presenta, ricordate sempre che nella divina economia nulla é mai perso, mai! e non è mai perso perchè ognuno è una coscienza individuale immersa in una coscienza collettiva, quindi nulla può mai uscire dalla coscienza collettiva e di riflesso da quella individuale perchè esiste solo la coscienza, il tutto appunto. L'intenzione o il desiderio di volere qualcosa è questione di un attimo, in quell'attimo si è definita una fine e quella fine per l'immaginazione è un input a costruire i mezzi per la sua realizzazione, tutto ciò che la persona fa' seguire nella sua mente non serve, sono fronzoli inutili che possono anche boicottare una realizzazione perchè una 'decisione che così è' è questione di un attimo poi bisogna volgere lo sguardo altrove, l'attenzione altrove, certi che così è!!! quindi l'attaccamento va eliminato, ma come fare? Come Helena ha fatto nel caso del premio un modo é dedicarsi ad altro, catapultarsi in attività che ci piacciono e che ci fanno stare bene per trovare uno stato d'animo che é più allineato con la serenità interiore, cioè con quello stato d'animo che non è 'bisogno' ma che porta sentimento di "soddisfazione". D'altronde se si riflette, data l'impotenza che si ha sui 'modi' é realmente inutile struggersi, usiamo il suo esempio, cosa avrebbe potuto fare, andare da ogni persona interessata all'assegnazione del premio e convincerla che lo doveva avere lei??? cominciare a chiamare tutti i suoi amici e parenti e colleghi per lamentarsi che il pubblico era stato disattento, che le pareva non avere vinto, e chiedere ad ognuno un aiuto per come fare a vincere? o trovare conforto in cosa ne pensava un terzo 'esterno' a lei, quando era ed è lei l'unico potere nella sua vita? inconsapevolmente lei hai tenuto in sé il suo sogno, l'ha custodito bene, anche perchè erano quasi tutti dell'idea contraria alla sua perchè 'guardavano i fatti' e le tante ragioni che non avrebbero per 'raziocinio' permesso la sua vittoria, mentre lei ha ignorato i fatti e le 'ragioni' concrete di tutti, ha contemplato un sogno e serena si è dedicata al suo lavoro e mentre lei lavorava in ufficio c'era quella forza che in lei e per lei stava lavorando al suo obiettivo che lei col suo 'chissà quanto sarebbe bello vincere' aveva già (sottolineo GIA' in quel preciso lontano momento) stabilito. Notate quel gesto di dare il suo numero di cellulare per essere avvertita in caso di premio, non é stata solo una dimostrazione di fede perchè in effetti dentro di lei era convinta della vittoria già quando aveva detto 'come sarebbe bello se....' e successivamente non si è lasciata prendere dallo sconforto quando il pubblico era disattento ma è andata avanti dritta a compiere ciò che era in suo potere materialmente, ha solo detto a se stessa che non avrebbe ripetuto di partecipare ad una competizione fuori dalle sue competenze ma non ha adottato un comportamento da 'perdente'. Quel gesto di dare il numero è importante, è stata un'ispirazione! quindi notate tutto il quadro generale e notate quanto è stato costruito per lei fin dall'inizio senza che lei dovesse alzare un dito, la sua coscienza aveva già organizzato i 'modi' per arrivare alla fine, tant'è che l'ha anche ispirata nel dare il numero di cellulare alla collega, è stata ISPIRATA perchè la fine era stabilita e lei doveva essere portata a quella FINE, va osservato questo gesto 'ispirato' che fa' parte dei 'modi' da lei NON conosciuti che un'intelligenza universale aveva già organizzato e che doveva trovare il canale per portarle il messaggio della vittoria e quel canale fu la collega, perché tutto era già stabilito a monte e niente di stabilito fallisce o tarda nell'essere recapitato nemmeno l'andare in ufficio senza presenziare ad un annuncio può ostacolare una realizzazione perchè il messaggio di quell'annuncio le è stato comunque recapitato!!! ma non lo trovate MERAVIGLIOSO!?!?! lei, ignara di tutto il quadro generale ma ferma in cuor suo sul suo obiettivo con inconsapevole fede non si è data per vinta ed ha lasciato il numero alla collega e senza pensiero ha continuato la sua vita nonostante il desiderio del premio e così facendo non ha 'minacciato' la realizzazione perchè non si è intromessa con pensieri negativi, se ne è andata a lavorare, si è distaccata dalla faccenda e così quello che era stato deciso IN LEI nel momento in cui ha desiderato il premio, ha potuto compiersi!!! ed è stata portata suo malgrado in scarpe da ginnastica :)) a ricevere l'obiettivo che aveva fissato. Guardate questo quadro, è perfetto!!! Cosa insegna questo? Principalmente di stabilire una fine e mai pensare ai 'modi', poi che tutto è sincronizzato per raggiungere la FINE e non da noi, quindi nulla mai tarda pertanto è inutile preoccuparsene!! e per l'attaccamento: che l'attaccamento si supera se si entra nella mente di chi ha e la mente di chi ha é serena, è non curante, divinamente non curante!! dunque dedicarsi ad altro e distogliere l'attenzione é importante, bisogna entrare nella mente di chi HA e pensare come se si avesse, nel suo caso é andata a dedicarsi al suo lavoro, sarebbe potuta andare a scegliere l'abito per la premiazione, ed ora con la fede che ha maturato in se stessa in futuro lo farà per queste circostanze :). Entrare nella mente del dopo non significa bloccare tutta la propria vita in attesa di ciò che si deve manifestare, aspettando inermi, ma é continuare la propria vita con uno spirito differente, un ATTEGGIAMENTO differente. Mi viene da pensare come esempio a chi decide di fare il medico, ha un bel percorso di studi da fare, ma se vuole realizzare il tutto con facilita' a cosa dovrebbe pensare? a se stesso mentre vestito da medico sta curando i suoi pazienti ed in quella performance che sentimenti potrà mai avere se la sua passione ed il suo sogno é prendersi cura delle persone ed ha ottenuto la laurea e l'abilitazione per farlo??? gioia!!! ma questo vale anche per un ingegnere, un astronauta, tanto per esemplificare percorsi lunghi in questa società per arrivare a coronare un sogno, in ogni caso immaginarsi DOPO la realizzazione di un sogno non può che dare gioia!!! allora studiare tutti quegli anni non é più faticoso perché la mente sta nella soddisfazione del dopo, nel 'sentirsi' realizzati nel compimento di un sogno, nel cosa si farà dopo. Pensate ad un esempio simile con un percorso di preparazione che dura così tanti anni passato nella tristezza costante dell'incertezza della laurea, non trovate sarebbe una tragedia?!? a mio avviso un sogno é un atto d'amore verso se stessi e struggersi per raggiungere un sogno é tramutarlo in un incubo e allora l'atto d'amore si trasforma in un atto di sofferenza, ci si può infliggere dolore. Il più semplice desiderio vissuto con sofferenza e paura sembra impossibile, fosse anche solo andare a mangiare un gelato. Penso che sia importante osservarsi per capire se il sogno é stato tramutato in ossessione perché in tale caso si sta andando contro se stessi, l'attaccamento é il sentimento che lo dimostra. So che a volte é difficile 'staccarsi' dalla necessità di ottenere qualcosa, proprio perché se ne ha bisogno veramente nel concreto della vita quotidiana, come il denaro, un lavoro, una casa, salute, pace, relazioni amorevoli e serene, ma lo si può fare, distogliendo il proprio sguardo dalla mancanza e piazzandolo su ciò che già si ha, con fiducia e anche speranza. La Bibbia ci racconta dell'importanza di 'fede, speranza e amore' e di queste tre l'amore é la cosa più grande perchè più potente. Se togliamo lo sguardo dal bisogno del momento, lasciando spazio alla speranza e fiducia che l'atto immaginativo é creativo, già abbiamo fatto un bel lavoro, dopo dobbiamo solo più creare sentimento positivo e soddisfacente e se ci concentriamo sull'amore di e per cosa e chi già c'é nella nostra vita ecco che troviamo quello stato d'animo che é soddisfazione e che ci serve per realizzare l'altra parte che manca al processo di creazione intenzionale. E' l'abitudine ad ignorare le piccole cose che già ci sono che nel momento 'critico' viene fuori per via della paura e ci fa di conseguenza focalizzare sulla mancanza e più la si osserva e più le si dà vita, questo alimenta ancor di più la paura di non farcela che a sua volta fa' perdere di vista il giusto cammino, che fa' perdere il sentimento della soddisfazione e serenità che servono per stare nel desiderio realizzato, è un circolo vizioso. E' necessario osservarsi e verificare il proprio atteggiamento sempre e chiedersi 'che sentimento sto provando?' e creare il sentimento giusto: volere più denaro e nel quotidiano non apprezzare i soldi che si hanno già, può portare nel sentimento di insoddisfazione e mancanza, mentre considerare un caffè al bar con amici come un 'tesoro' semina in noi la coscienza di ricchezza, un caffè costa 1 euro ma il sentimento di gioia ha un valore infinito e nella coscienza il concetto di poco o tanto nei sentimenti non esiste, quindi provare gioia per un caffè da 1euro semina un'abbondanza infinita, ricordate Manuela che con il gioco dei centesimi trovati per casa ha vinto un milione di euro a 'il milionario' di Jerry Scotti!! Volere un lavoro e non osservare quello che già si ha o che si é avuto in passato, o dare attenzione alla crisi, alla disoccupazione, semina nella coscienza lo scontento verso il lavoro, quando un nuovo lavoro e più ben retribuito se fosse presente darebbe gioia immensa; volere una casa nuova e ogni secondo criticare quella presente, quando avere la casa dei sogni sarebbe provare felicità costante; volere migliorare una relazione e pensare a tutti i difetti o 'errori' dell'altro/a, quando in una relazione ideale (familiare o di amicizia o di lavoro o di coppia o altro) si sarebbe felici e appagati. Tutto ciò che si critica o si rifiuta semina nella coscienza la natura di una condizione NON voluta e quell'entità in noi che ascolta sempre e sempre materializza i sentimenti dice 'ebbene se stai così, é così che vuoi stare ed io procedo a farti stare così perchè mi stai dicendo che è ciò che vuoi' perché essendo impersonale ci da' cosa noi SIAMO e non giudica, non ci dà ciò che fa' per noi o non fa' per noi, ci dà ciò che noi SIAMO!!! quindi ciò che noi siamo è ciò che noi vogliamo perchè se conosciamo la loa sappiamo che essa ci dà il contenuto della nostra coscienza che è ciò che siamo. La semina avviene ogni istante con ogni pensiero, ogni reazione, ogni conclusione su quello che si vive e si osserva intorno, per modificare la propria coscienza bisogna osservare se stessi e le proprie abitudini, anche quelle più piccole, perchè le abitudini vanno a ruota libera, operano senza controllo altrimenti non sarebbero abitudini ma esse seminano e osservandole capiamo cosa stanno seminando per noi!! e nel caso modificarle.
Come vedreste il mondo nella posizione di chi ha raggiunto il suo sogno? quale stato d'animo avreste? questa é la domanda per capire come ESSERE per poi avere la realizzazione e poi confrontare quel sentimento con il nostro atteggiamento quotidiano. Non é una questione romantica ma scientifica!! io so che un sentimento mi porta una determina situazione e quindi scelgo per logica il sentimento corretto e non é una questione romantica ma scientifica, poi si può fare della vita una questione romantica ma il succo é che questa energia é matematica e non fallisce, 2+2 fa' 4 é legge ed é romantico se si vuole o meno, seminare cipolle da' cipolle é legge ed é romantico se lo intendiamo così, ESSERE gioia (è un esempio) da' gioia ed é legge e può essere romantico se lo decidiamo o no, questo per significare che non é necessario in ogni caso matematico provare chissà quale sentimento, ma solo che é legge e sapere che una legge matematica é precisa, come il 2+2=4 che non permette incertezza, perché é la CERTEZZA che la legge o formula matematica funziona che permette di usarla, non si dubita della matematica quando si aspetta il resto in un negozio, o si dubita dei bulbi di cipolla quando si piantano cipolle, e allora perché dubitare di una legge che già opera in ognuno, tanto più che ha anche dato prova di funzionare per ciò che non si vuole?!? eppure non ci si è accaniti quando si seminava il raccolto attuale che non si vuole e che non piace, è stato NATURALE essere in quella coscienza, si è operato senza sforzo di 'creare' qualcosa o senza scervellarsi sul come fare, è capitato con naturalezza, dunque perchè ora ossessionarsi con il far funzionare qualcosa che già ha funzionato e che continua a funzionare NATURALMENTE?!? è solo questione di consapevolezza, niente altro che di realizzare la propria responsabilità e consapevolezza di 'come' opera questa legge dell'ESSERE. Se si accetta che ciò che non si vuole lo si é creato in proprio e non é caduto dal cielo senza motivo, e lo si è fatto con tanta facilità senza dovere apprendere il metodo, solo con i propri ATTEGGIAMENTI (ESSERE) verso cose, situazioni e persone, ecco che si comprende come fare per andare nel verso che si desidera, cioè quello dei propri desideri ed operare nell'ESSERE per farli materializzare. Basta solo modificare gli ATTEGGIAMENTI ed a differenza del passato, dopo avere seminato paura, incertezza, tristezza, inferiorità, infelicità, mancanza di gratitudine, insuccesso, ristrettezza, etc, ed avere raccolto sofferenza, problemi e infelicità, procedere cambiando strada e seminare il contrario per ottenere un nuovo raccolto e la semina avviene con il proprio modo di ESSERE, di concepire se stessi ed il proprio mondo e questa è IMMAGINAZIONE. Einstein disse che 'non é possibile risolvere un problema con la stessa mente che lo ha creato' ah che parole meravigliose!!! uno scienziato (non l'unico fortunatamente ma il più conosciuto tra tanti) che parla del potere della mente e dell'immaginazione: ricordate la sua frase 'l'immaginazione è più importante della conoscenza', ci sta dicendo che la stessa mente che ha creato il problema può risolvere il problema, ecco la scienza che ci da' supporto! Einstein disse 'se volete figli intelligenti, raccontate loro fiabe, se volete figli più intelligenti, raccontate loro più fiabe', l'immaginazione é tutto, aiuta a creare anche ciò che sembra impossibile perché se é immaginabile significa che esiste, i fratelli Wright con l'aereo ne sono un bell'esempio, ed è nella natura dell'uomo immaginare, è NATURALE!!!
L'immaginazione funziona per tutto, proprio TUTTO, anche per creare lo stato d'animo che serve alla realizzazione del desiderio e non solo il desiderio, perchè l'uomo E' immaginazione!!! e mai si potrà separare dalla sua immaginazione quando essa è egli stesso!! se quindi non riuscite ad essere sereni o soddisfatti ora, e non riuscite a creare ex-novo questo stato d'animo necessario, allora tornate ad una situazione passata in cui avete provato quel sentimento o sensazione che cercate perché il tempo 'passato' per l'immaginazione non esiste, esiste solo l'ADESSO e quindi il passato vi torna utilissimo per ri-entrare in un vecchio stato d'animo che non riuscite ad indossare o ricreare ed a volte invece di creare situazioni nuove che suonano false e poi persistere, torna più semplice rivivere situazioni analoghe già vissute, in cui c'era quel sentimento che si cerca, questo perchè ci sembrano più credibili. Il fatto che qualcosa ora manchi nella vostra vita, non significa che è perso in assoluto, significa solo che è USCITO dalla vostra coscienza e dando credito ai fatti la persona resta nella coscienza della mancanza senza rendersi conto che così la rende viva e quel fatto di mancanza resta lì, vivo. E' venuto a mancare il denaro, la salute, la casa, la relazione, la pace, la serenità o altro? Non sono spariti dalla coscienza infinita, ma solo dalla vostra percezione della loro presenza e dunque usate il vostro passato per ri-trovare quella coscienza. Se non riuscite a ricreare ex novo uno stato dove la mancanza è debellata, usate le memorie di quando ERAVATE la persona che non viveva la mancanza e ri-pescate quel modo di ESSERE, perchè è ESSERE quella persona che vi fa' materializzare ciò che sembra perso, in quanto porta nella coscienza ciò che manca e che non è andato perso ma solo uscito dalla percezione. Riprendete quelle memorie felici, di successi, di gratificazioni e rivivete quei sentimenti non come nostalgia ma come aiuto per ripristinare situazioni di serenità, pertanto fatele diventare il qui ed adesso, anche se sono memorie molto lontane, persino dell'infanzia, perchè per l'immaginazione conta solo l'adesso e quello che c'è dentro di voi nell'adesso è ciò che sarà fuori di voi nel futuro e siccome sentire è la preghiera, un sentimento di una memoria passata ri-vissuto ora è nell'adesso e vi aiuta a ritrovare come ci si sente ad ESSERE dentro quel sentimento ed è più credibile perchè già vissuto. Io l'ho testato e funziona perché è come dare un comando e l'immaginazione fa il lavoro per voi, certo dovete persistere, PERSEVERARE e questo verbo é biblico!!! e la Bibbia é un libro scientifico, provatelo da voi e non rimarrete delusi. Ogni intenzione é immaginazione e dare a se stessi un obiettivo é immaginazione, quindi anche darsi l'obiettivo di sentirsi in un certo stato d'animo é immaginazione e siccome é importante lo stato d'animo perché semina nella coscienza quell'atteggiamento e modo di essere, dirsi di volerlo creare ed usare una memoria passata é un buon strumento. Provate, datevi una tregua dall'accanimento, se poi avete testato che funziona nella direzione contraria all'ottenimento dei risultati cercati, diventa ancor più logico procedere in un'altra direzione.
Grazie Helena per avermi dato l'opportunità per la riflessione.
Vi abbraccio.
lucia
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X tutti
Scusate gli errori
Ma scrivete dal cellulare é veramente complicato..
lucia
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X yoyo e Laura
Leggo il forum tutte le sere prima di andare a letto e grazie a ciò mi ripulisco e trovo nuova forza x andare avanti.
Trovo risposte che mi servono,senza chiedere e senza scrivere ..da mesi
Sono io,con le mie cose più importanti,amore e musica.
Con la musica bene o male,certi giorni si altri no,riesco ad ottenete molte cosine modificando il mio essere...ma che fatica!
Con l amore un disastro:non lo sento più da Natale,non ha più risposto ad nessun messaggio,mail news sulla musica nulla!
La mazzata finale:delle persone a me vicine che lo conoscono lo hanno contattato x invitarlo al mio compleanno durante il quale avrei ,ho,,proprio ieri ,presentato il mio nuovo singolo...
Lui risponde che non sarebbe venuto per paura di rovinare "equilibrio" nella sua famiglia..insommaho sofferto di nuovo moltissimo...e poi mi sono ripresa...tutti mi dicono che dopo 3anni di nulla è arrivato il momento di dimenticarlo definitivamente..io non ce la faccio.
Qualcosa dentro mi dice che tornerà prima o poi e tornerà in maniera definitiva.vi sto scrivendo da un cell,sono sempre di corsa,e questa storia andrebbe spiegata meglio perché così è troppo lacunosa x voi..però
LAURA
Ha ragione yoyo..tu almeno ricevi risposte anche se non ti piacciono..o le interpreti male universalmente parlando
Io ho fatto il tuo stesso errore e guarda dove sono arrivata?
Che non lo sento nemmeno più
Non solo non lo vedo
Non lo sento da Natale
Bon mi risponde più
È tutta colpa mia
Agivo tale e quale a te.
Un sms?
E poi:stavo male perché non diceva o faceva quello che mi aspettavo...
Mai mai un ringraziamento e un non sentire Mancanza pensando a lui.
Giusto nel 2010
andava tutto dritto all inizio.
Poi tutti sapevano che era sposato e tutti dicevano peste e corna..mi hanno convinta psicologicamente...e l ho perso e mai più recuperato...ma lo amo con in amore profondo pur non vedendolo e adesso non sentendolo piu ..
Laura ascolta Yoyo
Yoyo mia...grande Angelo.
Cosa faccio io?
Avrei tante cose da chiederti ma non ho tempoooooo.
Ho il terrore di rovinare tutto anche con la musica.secondo il mio produttore esecutivo,quello che paga,quello che mi ha mandato l universo per andare avanti perché non avevamo i mezzi economici,
Insomma secondo lui se non va bene questa canzone ,non investe più..
Questo mi dice...e io vorreiiiii ignorare queste parole ..ma ho tanta paura...
Sono in un momento delicato
Yoyo dammi una parola conforto...ne ho bisogno
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